Caos tamponi
La Regione Lazio incapace di garantire un servizio decente.
Da un minimo di quattro a un massimo di dieci ore di fila per i cittadini obbligati a fare il tampone dopo un contatto con un positivo.
Questo il servizio che garantisce in queste ore la Regione, destinato a peggiorare con il crescere dei positivi e il conseguente aumento della richiesta di tamponi.
È irragionevole che di fronte a questo caos non venga consentito anche ai laboratori privati di effettuare il test, mentre sembra inevitabile un collasso del sistema nelle prossime settimane.